A partire dal 16 dicembre è possibile raggiungere il Perù per motivi turistici.
PRIMA DI PARTIRE PER IL PERÙ
Vaccino:
Per l’ingresso o il transito in Perù, indipendentemente dal Paese di provenienza, è obbligatorio per tutti i viaggiatori dimostrare di aver completato in Perù o all’estero un ciclo completo di vaccinazione Covid-19 nei 14 giorni precedenti l’ingresso o, in alternativa, presentare il risultato negativo di un test molecolare COVID-19 negativo effettuato entro le 72 ore precedenti l’imbarco dal punto di origine del viaggio.
Fino al 2 gennaio 2022 vige il divieto di ingresso per gli stranieri non residenti che abbiano soggiornato o transitato in Sudafrica o Botswana nei 14 giorni precedenti l’ingresso nel paese.
I Peruviani e gli stranieri residenti che abbiano soggiornato o transitato in Sudafrica o Botswana dovranno dimostrare di aver completato, in Perù o all’estero, un ciclo completo di vaccinazione Covid-19 e, in aggiunta, esibire il risultato negativo di un test molecolare effettuata non oltre le 48 ore antecedenti l’imbarco dal punto di origine del viaggio.
I bambini:
Ai minori di anni 12 è richiesto unicamente di essere asintomatici al momento dell’imbarco.
Applicazione di tracciamento:
A tutti i viaggiatori in ingresso in Perù è inoltre richiesta, entro 72 ore precedenti il volo, la compilazione di una dichiarazione giurata, https://e-notificacion.migraciones.gob.pe/dj-salud/
Maggiori informazioni circa le misure disposte sono disponibili sui siti https://www.gob.pe/coronavirus e https://diariooficial.elperuano.pe/Normas/covid19
DURANTE IL SOGGIORNO IN PERÙ
Il territorio nazionale del Perù è stato suddiviso in aree di allerta in base al numero di contagi nelle varie provincie. Tale livello di allerta comporta alcune restrizioni alla circolazione e un coprifuoco giornaliero.
- Livello di allerta alto: l’orario di circolazione è dalle 04:00 alle 23:00.
- Livello di allerta moderato: l’orario di circolazione è dalle 04:00 alle 02:00 del giorno seguente.
Nei livelli di allerta alto e moderato sono comprese le provincie:
-Ancash (Santa),
-Ayacucho (Huamanga),
-Huancavelica (Huancavelica),
-Junín (Concepción),
-La Libertad (Chepén, Virú),
-Piura (Piura, Sechura, Sullana, Talara).
Per viaggi interpovinciali e per imbarcarsi sui voli nazionali, tutti i passeggeri dai 12 anni compiuti devono presentare un certificato di vaccinazione completa, due dosi, e dal 23 gennaio tutti i passeggeri dai 50 anni compiuti devono poter esibire il certificato con anche la terza dose. In caso di mancato possesso di tali certificazioni sarà possibile, alternativamente, esibire la prova negativa di un test MOLECOLARE PCR, effettuato non prima di 48 ore dall’orario di decollo del volo.
AL RIENTRO IN ITALIA DAL PERÙ
A seguito dell’entrata in vigore del nuovo decreto del 14 Dicembre, per rientrare in Italia dai Paesi inseriti nell’elenco D (in cui è stato inserito anche il Perù) è necessario presentare al vettore aereo al momento dell’imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli, la certificazione di essersi sottoposto/a a:
– PCR MOLECOLARE nelle 72 ore antecedenti l’ingresso in Italia
oppure
– ANTIGENICO RAPIDO nelle 24 ore antecedenti l’ingresso in Italia
La normativa specifica le 72 ore o le 24 ore prima dell’arrivo in Italia, il viaggiatore dovrà calcolare bene l’orario in cui effettuare il tampone valutando anche i fusi orari.
A partire dal 24 maggio 2021, ai sensi dell’art. 3 dell’Ordinanza del 14 maggio 2021, chiunque faccia ingresso in Italia, per una qualsiasi durata e attraverso qualsiasi mezzo di trasporto, da Stati o territori esteri di cui agli elenchi B, C, D ed E dell’allegato 20 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 marzo 2021, prima del proprio ingresso nel territorio nazionale, è tenuto a compilare un Modulo per la Localizzazione in formato digitale, denominato anche digital Passenger Locator Form (dPLF) https://app.euplf.eu/